mercoledì 29 febbraio 2012
martedì 28 febbraio 2012
ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA: IL COMUNE DI RIOLO TERME NON PUBBLICA LE DETERMIME CONTRO LE NORME DI LEGGE.
QUESTE LE DETERMINE ALL’ALBO PRETORIO CHE NON SI
POSSONO A LEGGERE.
Determina
N. Registro: 94 / 2012
TERRITOR N.9 del 14.02.2012
LAVORI DI INSTALLAZIONE CLIMAT [...]
Periodo pubblicazione
27.02.2012 / 13.03.2012
Determina
N. Registro: 93 / 2012
AMMINGEN N.4 del 17.02.2012
PRIMA LIQUIDAZIONE ECONOMO COMU [...]
Periodo pubblicazione
27.02.2012 / 13.03.2012
Determina
N. Registro: 87 / 2012
TERRITOR N.10 del 16.02.2012
LIQUIDAZIONE FATTURA ALLO [...]
Periodo pubblicazione
23.02.2012 / 09.03.2012
Determina
N. Registro: 1103 / 2011
TERRITOR N.235 del 30.12.2011
AFFIDAMENTO ALLA TERMOIDRAULI [...]
Periodo pubblicazione
Determina
N. Registro: 69 / 2012
AMMINGEN N.3 del 30.01.2012
IMPEGNO DI SPESA ACQUISTO MATE [...]
Periodo pubblicazione
16.02.2012 / 02.03.222.02.2012 / 08.03.2012
N. Registro: 94 / 2012
TERRITOR N.9 del 14.02.2012
LAVORI DI INSTALLAZIONE CLIMAT [...]
Periodo pubblicazione
27.02.2012 / 13.03.2012
N. Registro: 93 / 2012
AMMINGEN N.4 del 17.02.2012
PRIMA LIQUIDAZIONE ECONOMO COMU [...]
Periodo pubblicazione
27.02.2012 / 13.03.2012
Determina
N. Registro: 88 / 2012
TERRITOR N.11 del 17.02.2012
LIQUIDAZIONE FATTURE PER LA [...]
Periodo pubblicazione
23.02.2012 / 09.03.2012
N. Registro: 88 / 2012
TERRITOR N.11 del 17.02.2012
LIQUIDAZIONE FATTURE PER LA [...]
Periodo pubblicazione
23.02.2012 / 09.03.2012
N. Registro: 87 / 2012
TERRITOR N.10 del 16.02.2012
LIQUIDAZIONE FATTURA ALLO [...]
Periodo pubblicazione
23.02.2012 / 09.03.2012
N. Registro: 1103 / 2011
TERRITOR N.235 del 30.12.2011
AFFIDAMENTO ALLA TERMOIDRAULI [...]
Periodo pubblicazione
Determina
N. Registro: 69 / 2012
AMMINGEN N.3 del 30.01.2012
IMPEGNO DI SPESA ACQUISTO MATE [...]
Periodo pubblicazione
16.02.2012 / 02.03.222.02.2012 / 08.03.2012
Determina
N. Registro: 67 / 2012
SOCIALI N.122 del 30.12.2011
FONDO COMUNALE STRAORDINARIO E [...]
Periodo pubblicazione
14.02.2012 / 29.02.2012
N. Registro: 67 / 2012
SOCIALI N.122 del 30.12.2011
FONDO COMUNALE STRAORDINARIO E [...]
Periodo pubblicazione
14.02.2012 / 29.02.2012
Determina
N. Registro: 66 / 2012
AMMINGEN N.97 del 30.12.2011
APPROVAZIONE VERBALE DI GAR [...]
Periodo pubblicazione
14.02.2012 / 29.02.2
N. Registro: 66 / 2012
AMMINGEN N.97 del 30.12.2011
APPROVAZIONE VERBALE DI GAR [...]
Periodo pubblicazione
14.02.2012 / 29.02.2
Determina
N. Registro: 64 / 2012
SOCIALI N.5 del 13.02.2012
APPROVAZIONE GRADUATORIA PROV [...]
Periodo pubblicazione
13.02.2012 / 28.02.2012
N. Registro: 64 / 2012
SOCIALI N.5 del 13.02.2012
APPROVAZIONE GRADUATORIA PROV [...]
Periodo pubblicazione
13.02.2012 / 28.02.2012
CONCLUSO IL CONGRESSO: ANCARANI E’ IL NUOVO COORDINATORE PROVINCIALE.
Il comunicato uffici<ale
Presieduto dall’On. Beatrice Lorenzin si è svolto
all’Hotel Cube nella giornata di domenica 26 febbraio il I° Congresso
provinciale del Popolo della Libertà della provincia di Ravenna. Dopo l’apertura formale hanno portato il loro
saluto il Presidente della Provincia di Ravenna, Claudio Casadio, il Segretario
Provinciale del PRI Luisa Babini, il Segretario Provinciale dell’UDC Giancarlo
Frassineti e il Segretario Provinciale della Destra Patrizia Ricci. L’On.
Lorenzin ha incentrato il suo intervento sulla situazione politica nazionale ed
in particolare sul ruolo del PDL nel sostegno al governo Monti tracciando gli
scenari e le prospettive del prossimo futuro. Ha poi preso la parola il
consigliere regionale Gianguido Bazzoni, coordinatore provinciale uscente, che
ha tracciato un bilancio del suo lungo mandato da coordinatore e del suo lavoro
in regione illustrando i motivi che lo hanno indotto a fare un passo in avanti
non ripresentando la propria candidatura per ottenere una mozione unitaria.
Nella sua relazione ha inoltre rappresentato l’intenzione di fornire tutta la
propria disponibilità e il proprio appoggio nei confronti del nuovo
coordinamento. Ha poi preso la parola Alberto Ancarani, candidato coordinatore
provinciale che ha illustrato i punti salienti della mozione congressuale a
firma sua e di Paolo Savelli intitolata “Per fare, per crescere, per essere liberi”.
Al termine dello spoglio, iniziato
subito dopo le 19 sono risultati eletti oltre ai candidati coordinatore e vice vicario:
il nuovo comitato direttivo provinciale è così composto. ALBERTO ANCARANI,
Coordinatore provinciale, PAOLO SAVELLI,
vice Coordinatore Provinciale Gianguido Bazzoni, Roberto Petri, Rodolfo
Ridolfi, Sergio Bedei, Antonella Brini, Maurizio Bucci, Angelo Camanzi,
Giuseppe Della Casa, Donatella Donati, Bruno Fantinelli, Mariateresa Felici,
Stefano Foschini, Flavio Fuzzi, Pietro Martini, Francesca Vico, i
componenti eletti: Simonetta Zuffi,
Francesco Baldini, Roberto Cortesi, Tiziana Calletti, Alessio Grillini,
Giuliano Lelli Mami, Marco Zavarini, Chiara Morandi, Luca Gennari, Stefano
Trebbi, Edo Pantini, Luca Lorenzetti, Loris Vioni, Bianca Maria Canepa, Oriano
Casadio.
lunedì 27 febbraio 2012
PRIMARIE DELLA SINISTRA A RIOLO TERME
A RIOLO TERME, QUESTA VOLTA LE PRIMARIE NON MAZZIANO IL PD ANCHE SE LA SOMMA DEL CONSENSO AI SUOI AVVERSARI E’ SUPERIORE AL SUO RISULTATO
E’ QUESTA, A RIOLO, E’ UNA NOTIZIA!
E’ QUESTA, A RIOLO, E’ UNA NOTIZIA!
Sarà
Alfonso Nicolardi,
il candidato sindaco
indicato dal PD, a sfidare il centro destra di Riolo Terme.
Nicolardi ha ottenuto 506 voti (46,21%), il candidato di SEL, Emanuele Conti ha raggiunto 317 voti (28,95%) e Gianmarco Lanzoni, indicato dai Socialisti, ha ottenuto 272 voti (24,84%).
Nicolardi ha ottenuto 506 voti (46,21%), il candidato di SEL, Emanuele Conti ha raggiunto 317 voti (28,95%) e Gianmarco Lanzoni, indicato dai Socialisti, ha ottenuto 272 voti (24,84%).
PRIMARIE A RIOLO TERME. Il centrosinistra sceglie il candidato a sindaco
Sono in lizza
Nicolardi, Conti e Lanzoni Si vota dalle 8 alle 20 di oggi, allestiti 4 seggi
RIOLO TERME. L’elettorato di centrosinistra di
Riolo Terme è chiamato oggi a scegliere il candidato a sindaco pronto a
corriere alle prossime elezioni amministrative di maggio. Dalle ore 8 del
mattino e fino alle ore 20 della sera sono infatti in programma le primarie per
determinare il nome di colui che sarà designato a sfidare gli avversari di
centrodestra, che a loro volta non hanno ancora definito né il nome del loro
alfiere né se raggrupparsi in una o due liste civiche. Resta inoltre tuttora da
capire la posizione della Lega Nord. I tre sfidanti. Per quanto riguarda la
giornata di oggi, i riolesi di centrosinistra dovranno indicare la loro
preferenza tra Alfonso Nicolardi per il Partito democratico, Emanuele Conti in
lizza per Sel e Gianmarco Lanzoni in corsa per i Socialisti. Alfonso Nicolardi,
che ha raccolto 118 firme al momento della presentazione della candidatura, 39
anni, imprenditore agricolo, sposato e padre di due bambini, è attuale
assessore comunale alla Cultura. Storico fondatore dell’associazione “Clip rag
& rock”, è il deus ex machina del festival musicale estivo Frogstock.
Emanuele Conti, appoggiato dalle firme di 91 riolesi, 31 anni, ex assessore
comunale, è attuale portavoce del circolo locale di Sinistra ecologia e
libertà. Gianmarco Lanzoni, capace di raccogliere 110 adesioni alla propria candidatura,
58 anni, nato a Riolo Terme, sposato con due figli, ricopre il ruolo di
responsabile dei servizi generali dello stabilimento termale di via Firenze.
Non è nuovo alla politica, ha già ricoperto ruoli di consigliere comunale nel
passato. Chi vota. Sono chiamati al voto tutti i cittadini riolesi con età
maggiore di 16 anni, siano essi italiani che stranieri in possesso di permesso
di soggiorno e residenti nel territorio del comune di Riolo Terme. I seggi.
Quattro saranno i seggi elettorali. Per i residenti nel capoluogo termale si
potrà votare nel centro sociale “Primavera”, per i residenti della frazione di
Borgo Rivola ci si dovrà recare all'interno del camper allestito nei pressi
dello stand della Pro loco, a Cuffiano le urne saranno collocate all'interno
della sala parrocchiale mentre a Isola ci si potrà recare al circolo Arci.
sabato 25 febbraio 2012
MACCHINE BLU 422: UN ESERCITO I PROVINCIA DI RAVENNA. I COMUNI: FAENZA 16, BRISIGHELLA 5, RIOLO TERME 4, CASOLA VALSENIO 2, BAGNACAVALLO 7 MACCHINE BLU 422: UN ESERCITO I PROVINCIA DI RAVENNA. I COMUNI: FAENZA 16, BRISIGHELLA 5, RIOLO TERME 4, CASOLA VALSENIO 2, BAGNACAVALLO 7 MACCHINE BLU 422: UN ESERCITO I PROVINCIA DI RAVENNA. I COMUNI: FAENZA 16, BRISIGHELLA 5, RIOLO TERME 4, CASOLA VALSENIO 2, BAGNACAVALLO 7 MACCHINE BLU 422: UN ESERCITO I PROVINCIA DI RAVENNA. I COMUNI: FAENZA 16, BRISIGHELLA 5, RIOLO TERME 4, CASOLA VALSENIO 2, BAGNACAVALLO 7
FINALMENTE: ELEMINATE LE PROVINCE. ACCORDO TRA I PARTITI, MA LE LOBBY DELLE PROVINCE NON DEMORDANO
Scompaiono le province come ente locale politicamente autonomo.
Niente più consiglieri eletti né personale politico, azzerate le scartoffie che
i cittadini devono presentare al potere intermedio tra comune e regione.
Restano
le principali competenze, ma saranno amministrate da un organismo che dipenderà
principalmente dai comuni, un po’ come le comunità montane. Se verrà
confermata la bozza che in questi giorni sta rimbalzando tra Palazzo Chigi, i
ministeri competenti e le segreterie dei partiti di maggioranza, il Consiglio
dei ministri di domani pomeriggio approverà un provvedimento che sembra molto
l’abolizione delle province. In teoria il disegno di legge si occupa solo di
legge elettorale dell’ente intermedio, ma Andrea Barducci esponente Pd che
presiede quella di Firenze, ha già battezzato la nuova creatura la
«provincia-non provincia». Definizione che calza, visto che il
Consiglio provinciale non sarà più eletto dai cittadini, ma dai consiglieri dei
comuni. Sceglieranno, più per competenza territoriale che politica, un
massimo di 15 rappresentanti, che a loro volta sceglieranno un presidente.
Nella versione precedente il Consiglio era composto da sindaci e amministratori
dei comuni. È stata scelta una via di mezzo, compensata dall’assenza di uno
«stipendio» per i consiglieri. La nuova provincia dovrà occuparsi dei servizi
che insistono su tutto il territorio, di edilizia scolastica, in parte dei
trasporti, forse di lavoro. E comunque i cittadini non dovrebbero sentirne più
parlare, visto che non ci saranno più autorizzazioni rilasciate dalla
provincia. Le funzioni amministrative passeranno ai comuni e alle regioni,
oppure saranno semplicemente eliminate se c’è già un’autorità locale che se ne
occupa. La trasformazione in enti «di secondo livello» era prevista dal decreto
Salva Italia, ma l’attuazione sembrava impantanata se non bloccata. Negli
ultimi giorni il governo ha accelerato e, un po’ come sta succedendo con le
liberalizzazioni, Pdl e Pd hanno collaborato tra di loro e con l’esecutivo. Così
la riforma dovrebbe approdare al prossimo Consiglio dei ministri. Trattandosi
di un disegno di legge, non si possono escludere modifiche in Parlamento, ma il
sostanziale accordo della maggioranza , fa pensare che le vecchie province
scompariranno, man mano che scadranno le legislature dei consigli.
MA LA RESISTENZA DELLE PROVINCE
venerdì 24 febbraio 2012
IL PICCHIO: INCONTRO A RIOLO TERME
Ieri sera a Riolo Terme si
è svolto l’incontro promosso dalla rivista IL PICCHIO nella sala S.Giovanni alla presenza di 12 candidati su 72, indicati dai
riolesi nella raccolta di preferenza ricevute al 31 dicembre 2011 a candidato sindaco di Riolo
Terme indetta dalla rivista.
Il responsabile ha proposto un simbolo per la
futura lista civica con la tipica “ranocchia”, erano presenti anche i
rappresentanti politici del PDL e UDC. La proposta di votare alcuni nominati
per proporre il candidato non è stata accolta.
Come Pdl siamo favorevole al tipo di simbolo e di
lista fuori dai partiti che ottenga il sostegno esterno da tutti i partiti del centro
destra.
Auspichiamo che dopo le primarie del PD che si
svolgeranno domenica prossima e, considerati i risultati, i 12 candidati
presenti alla riunione s’incontrino per una riunione operativa riservato per definire
il programma per rilanciare il comune di Riolo Terme, e arrivare poi alla
scelta del candidato Sindaco, definendo
con quali modalità, e proporre
quindi alternative alla gestione del
comune di Riolo Terme, dopo 67 anni di gestione della sinistra.
C’è tutto
il tempo per arrivare, con pazienza
e la collaborazione di tutti facendo ognuno un sacrificio, per arrivare ad
una lista unica alternativa a quella del PD.
SEMPRE INDIETRO BRISIGHELLA E SOLAROLO. CASOLA VALSENIO ARRETRA SUL 2010. BAGNACAVALLO ULTIMA PER IMPRENDITORIALITA’

giovedì 23 febbraio 2012
OSPEDALE DI FAENZA GRANDE UMANITA’ DEL PERSONALE NEI REPARTI, MA UN DISASTRO …………..PARCHEGGIARE.
QUANTO TEMPO
DOVREMO ANCORA ASPETTARE PER AVERE UN PARCHEGGIO DECENTE.
In questi ultimi mesi ho usufruito del servizio
ospedaliero di Faenza dal servizio analisi senza prenotazione fino alle 9,30
del mattino, al reparto medicina uomini e al day ospital, che non conoscevo. Pubblicamente
voglio riconoscere il valido servizio di tutto il personale iniziando da quello
di servizio fino ai medici.

Ma purtroppo, nonostante le mie
segnalazioni da dieci anni, quando sono stato capo gruppo PDL in Provincia un
ente inutile, non sono stato capace di fare recepire alla stessa Provincia, al
comune di Faenza, all’Asl Ravenna la proposta di utilizzare provvisoriamente
l’area adiacente all’ex Seminario per il parcheggio dell’Ospedale di Faenza.
Un’ area di fronte al parcheggio, ideale per chi deve utilizzare il servizio in
specie se non abita a Faenza ed ha problemi di arrivare e parcheggiare
comodamente anche a “pagamento” come avviene a Ravenna. Stamane il parcheggio
l’ho trovato aspettando vicino all’ex/o area dell’elicottero!. Il Comune di Faenza, in uno studio è
diventato il primo Comune della Romagna per “benessere e qualità della vita”.
Faenza ha vinto anche tanti premi per il Piano Regolatore . Ma nella realtà
per chi ci vive e utilizza i servizi questo non è assolutamente vero. Una
città deve avere per primo un parcheggio adeguato per l’Ospedale, e non
conclamare da dieci anni che lo realizzerà sopraelevato o interrato, ma senza
fissare i tempi. Il parcheggio occorre
subito,
per gli utenti e il personale, e la mia vecchia proposta di dieci anni fa è più
che valida. La Curia, pagando anche l’ICI, credo sia disponibile a venire
incontro (Comune o chi per esso) cedendo l’area per “tot tempo”, ma credo che
non sia mai stata interpellata. La spesa può finanziarsi con il ricavato del
pagamento della tassa parcheggio o dalle multe per la velocità che per legge
sono destinate alla viabilità. Muoversi!!!
per avere il parcheggio non aspettare altri dieci anni. Vincenzo Galassini
Brisighella utente Ospedale Faenza
I NOSTRI SOLDI
Giornalmente rendiamo pubbliche molte
delle spese effettuate dal nostro Comune affinché i cittadini possano valutare
in piena autonomia l’uso del pubblico denaro.
mercoledì 22 febbraio 2012
DOMENICA 26 FEBBRAIO 2012 1^ CONGRESSO PROVINCIALE PDL A RAVENNA
PRESIDERA’ L’ON. BEATRICE LORENZIN PER NOMINARE ALBERTO ANCARANI COORDINATORE PROVINCIALE E VICE PAOLO SAVELLI.
GRAZIE A GIANGUIDO BAZZONI,
CONSIGLIERE REGIONALE, PER DIECI ANNI BRAVO COORDINATORE PROVINCIALE PRIMA FI E
POI PDL NOMINATO DIRETTAMENTE DA BERLUSCONI.
Da sinistra: Paolo Savelli, Roberto Petri, Gianguido Bazzoni, Alberto Ancarani
Sarà un congresso unitario
quello di domenica 26 febbraio al Cube Hotel, il primo congresso provinciale
del Pdl, che sarà presieduto da Beatrice
Lorenzin e vedrà l’elezione dell’unico candidato coordinatore Alberto Ancarani e del suo vice Paolo Savelli. Quest’ultimo infatti ha
deciso di ritirare la propria candidatura nata in contrapposizione a quella
coordinatore Gianguido Bazzoni. Il consigliere regionale, però, già qualche
settimana fa si era detto disposto a un “passo avanti” in nome dell’unità e
del rinnovamento. E così, salgono alla ribalta, due trentenni, entrambi
avvocati, entrambi da oltre dieci anni attivamente impegnati in politica,
entrambi nati e politicamente cresciuti in Forza Italia. La loro mozione
difende l’operato di Berlusconi, chiede un nuovo assetto istituzionale e, sul
territorio, a radicare il partito. Con
lo scopo di riunire tutto ciò che “non è sinistra” nei diversi territori e
strappare, da qui al 2016, il maggior numero di amministrazioni al
centrosinistra. E per farlo chiedono il voto dei 1200 neo tesserati, i quali
potranno votare anche il consiglio direttivo provinciale di cui sono noti quindici nomi che
esprimono comunque le diverse anime del partito, mentre gli altri quindici sono
scelti direttamente dai votanti che potranno indicare una sola preferenza.
A breve poi, gli iscritti saranno chiamati a votare anche per i congressi
comunali.
LA CLASSIFICA DEL BENESSERE IN ROMAGNA
BRUTTE POSIZIONI PER LE GIUNTE DI
SINISTRA: BRISIGHELLA SEMPRE AGLI UTIMI POSTI, CASOLA VALSENIO PERDE DIECI PUNTI,
RIOLO TERME A META’ CLASSIFICA.
SEMPRE NELLE PRIME POSIZIONI S.AGATA
SUL SANTERNO E BAGNARA DI ROMAGNA COMUNI
NON GUIDATI DALLA SINISTRA.
ERRORI CONTINUI DELLA SINISTRA CHE HA SEMPRE GOVERNATO IL COMUNE DI RIOLO E LA PROVINCIA DI RAVENNA. L’ ISTITUTO ALBERGHIERO ARTUSI – HA CINQUE SEDI -
IL PD DI RIOLO
TERME NON HA NULLA DA DIRE?
Riolo Terme, come altri
comuni della Provincia di Ravenna, dopo la liberazione per merito delle truppe alleate
americane, inglesi, indiane, e dalla Brigata Maiella, è sempre stata e lo è
ancora amministrata dalla stessa sinistra.
I cittadini
di Riolo Terme democraticamente hanno sempre rinnovato la fiducia agli stessi
amministratori, alcuni per sette legislatura come il compianto Costa, oppure
l’ex sindaco Mirandola ancora impegnato quotidianamente nel lavoro in ufficio
nella sede comunale.
Al
consigliere della lista Civica Vincenzo Valenti era stata spedita una lettera,
da 23 docenti dell’Istituto Artusi, che ha voluto portare all’attenzione del
Consiglio comunale in data 30 gennaio 2012,
PILLOLE
di Vincenzo
Galassini
GRAZIE GUIDO. BUON LAVORO AD ALBERTO
ANCARANI E PAOLO SAVELLI.
NEL
’94 SENZA TESSERE, AVEVAMO MOSSO UN POPOLO,GRANDI SPERANZE, GRANDI SENTIMENTI. HANNO ROVINATO UN SOGNO.
PRESIDENTE BERLUSCONI CI FACCIA ANCORA SOGNARE, NON CONTA L’ETA’

martedì 21 febbraio 2012
ERRORI CONTINUI DELLA SINISTRA CHE HA SEMPRE GOVERNATO IL COMUNE DI RIOLO E LA PROVINCIA DI RAVENNA. L’ ISTITUTO ALBERGHIERO ARTUSI – HA CINQUE SEDI -
Riolo Terme, come altri comuni della Provincia di Ravenna, dopo la liberazione per merito delle truppe alleate americane, inglesi, indiane, e dalla Brigata Maiella, è sempre stata e lo è ancora amministrata dalla stessa sinistra.
I cittadini di Riolo Terme democraticamente hanno
sempre rinnovato la fiducia agli stessi amministratori, alcuni per sette
legislatura come il compianto Costa, oppure l’ex sindaco Mirandola ancora
impegnato quotidianamente nel lavoro in ufficio nella sede comunale.
Al
consigliere della lista Civica Vincenzo Valenti era stata spedita una lettera,
da 23 docenti dell’Istituto Artusi, che ha voluto portare all’attenzione del
Consiglio comunale in data 30 gennaio 2012,
a fronte di questa discussione il sindaco Emma Ponzi, a fine legislatura
dopo due mandati, affermava: “Vi
invito a riflettere perché è la nostra azienda più grande del territorio”. Consigliere
Valenti: “Il nostro intervento è propositivo”. Sindaco: “Ci vogliono
soldi per costruire un nuovo Istituto Alberghiero. Oggi è difficile mantenere
la scuola qui”. Consigliere Valenti: “la Provincia ha fatto investimenti
scandalosi sotto i nostri occhi. Sindaco: “Sarebbe opportuno
approfondire l’argomento anche dal punto di vista tecnico. La
discussione portata nel blog “PDL Riolo Terme” è
apparsa successivamente sulla
stampa, la “Voce di Romagna” , ed
è emerso chiaramente come è stata gestita la realizzazione dell’Istituto
Alberghiero Artusi, dal Comune e dalla Provincia di Ravenna.
Alcune riflessione e domande:
1. Quali sono i sindaci di Riolo Terme, i Presidenti della Provincia, amministrati
dalla sinistra da 67 anni, che hanno sbagliato le scelte sulle varie ubicazioni
dell’Istituto Artusi?
2. Come
è possibile che a Riolo Terme siano presenti ben CINQUE SEDI per un Istituto alberghiero che ha così un
notevole successo.
3. Gli amministratori hanno ascoltato a suo
tempo il parere dei Presidi, del consiglio d’istituto del corpo insegnati per
decidere le scelte?
4. Non si ritiene di utilizzare una
commissione comunale d’indagine per accertare la situazione?
5. Non si ritiene grave utilizzare
nell’imminenza della prossima campagna
elettorale 125.000 euro, previsti nel bilancio 2012 della Provincia,
vedremo poi se saranno spesi, per un incarico professionale per un progetto che
sarà impossibile realizzare se è vero che costa 2.500.000 euro?
6. Cosa prevede nei dettagli la spesa per la
progettazione e di massima il “faraonico” progetto, con chi è stato discusso?
7. Esiste il rischio di perdere l’Istituto?
8. Cosa intende fare l’amministrazione di
sinistra per difendere la scuola dopo i clamorosi errori commessi in questi
anni?
9. Quali saranno le
proposte della lista (unica),
alternativa che dovrà nascere, per le elezioni del 5-6 maggio 2012 per
l’Istituto Alberghiero Artusi?
PDL Riolo Terme
lunedì 20 febbraio 2012
sabato 18 febbraio 2012
MERCOLEDI 22 FEBBRAIO 2012 ORE 20 SALA SAN GIOVANNI Via Verdi 5 RIOLO TERME ORGANIZZATO DAL “IL PICCHIO” (Periodico riolese d’informazione) diretto da Fausto Maria Romagnoli
Il
direttore del periodico ha invitato i 72 cittadini, proposti in quattro anni
dai cittadini. per proporre l’elezione del
NUOVO
SINDACO DI RIOLO TERME
L’invito
è rivolto anche ai cittadini
ETICHETTA:Comune di Riolo Terme,
PDL Riolo Terme; Il Picchio
DOPO GENOVA, MILANO, NAPOLI, CAGLIARI…. PRIMARIE ANCHE A RIOLO TERME
TUTTI MOBILITATI. L’EVENTO FISSATO PER IL 26 FEBBRAIO 2012
I
tre candidati alle elezioni
primarie del centro-sinistra che si terranno a Riolo Terme il prossimo 26
febbraio che designeranno chi sarà il prossimo candidato sindaco della
coalizione appoggiata da Partito
Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Socialisti Italiani e Rinfondazione
Comunista. La raccolta si é chiusa con oltre 300 adesioni. Alfonso Nicolardi candidato del PD, 118
firme, Gianmarco Lanzoni candidato dai socialisti 110 firme, Emanuele Conti di Sel con 91 firme
venerdì 17 febbraio 2012
DEMAGOGIA: I COMUNI IMPEGNATI PER IL RISPARMIO ENERGETICO.
QUANTO COSTA AI COMUNI
SPEGNERE LE LUCI PER SOLO DUE ORE. I SINDACI HANNO MAI PENSATO DI
ELABORARE UN PROGETTO, CON I LORO TECNICI, PER RIDURRE L’ILLUMINAZIONE
PUBBLICA, TUTTO L’ANNO?
Ottavo anno per M'illumino di meno, la giornata del
risparmio energetico promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio Due. Venerdì
17 febbraio 2012 l'invito è ad attuare tutte le buone pratiche
necessarie per razionalizzare i consumi. M'illumino di meno ha raccolto negli
anni sempre più sostenitori: una grande azione collettiva a cui partecipano sia
i singoli cittadini sia amministrazioni pubbliche, istituzioni, aziende. Nel nostro territorio sono numerosi
i Comuni che aderiscono a M'illumino di meno. Il Comune di Faenza, per esempio, spegne le luci in piazza del Popolo
e organizza "M'illumino di meno ma cantando e camminando io mi
sento più sereno" nel campo di calcio di Castel Raniero,
alle ore 20.45: un momento conviviale preceduto da una marcia a "basso
consumo energetico-luminoso" (fiaccole, torce a ricarica manuale,
frontalini a led). Iniziativa anche a Solarolo
e Castel Bolognese. Il Comune di Ravenna ha in
programma lo spegnimento delle luci di piazza del Popolo e promuove FLASH MOB:
Tutti in Piazza del Popolo con una candela accesa. Anche i
Comuni della Bassa Romagna
aderiscono: a Bagnacavallo, luci spente
in pizza della Libertà dalle 18 alle 20 e concerto dei Musicanti di San
Crispino che, con i ragazzi delle scuole, eseguirano il proprio inno a consumo
zero. A Lugo
è previsto lo spegnimento della pubblica illuminazione di piazza
Martiri, piazza Mazzini, piazza Baracca, piazza I° Maggio, Largo Relencini e
Largo della Repubblica fino alle ore 19. Una domanda hanno mai studio un piano razionale annuale
di risparmio energetico per l’illuminazione pubblica. Fatti e non demagogia.

giovedì 16 febbraio 2012
IL COMUNE DI RIOLO TERME NON PUBBLICA GLI ATTI DELLE DETERMINE, CONTRO LE NORME DI LEGGE.
ABBIAMO
GIA’ PRESENTATO LA RICHIESTA AL SINDACO PONZI E AL SEGRETARIO COMUNALE, CHE
CERTAMENTE PROVVEDERANNO.
Questo avviene anche a Bagnacavallo e all’Unione dei comuni della Bassa Romagna (ma talvolta anche a Casola) gli atti non sono pubblicati integralmente on line. Interrogazione di Gianguido Bazzoni
Questo avviene anche a Bagnacavallo e all’Unione dei comuni della Bassa Romagna (ma talvolta anche a Casola) gli atti non sono pubblicati integralmente on line. Interrogazione di Gianguido Bazzoni
Sul sito del Comune di
Bagnacavallo nella pagina web dedicata all’albo pretorio http://albopretorio.comune.lugo.ra.it/?ente=bagnacavallo
sono presenti delibere di Consiglio, determine, altri atti; rispetto alle
delibere del Consiglio e altri atti sono presenti nella pagina web sopracitata
degli allegati con il testo di tali documenti, non sono invece presenti i
documenti relativi alle determine. CONSIDERATO
CHE: a partire dal 1 gennaio del 2011 le pubblicazioni effettuate su carta
non hanno più valore legale. E' infatti entrato in vigore l'art. 32 della Legge
n. 69/2009, che reca disposizioni finalizzate all'eliminazione degli sprechi.
Grazie a questa rivoluzione digitale spariscono così fogli e foglietti affissi
da decenni con le 'puntine' su migliaia di Albi pretori. Le amministrazioni pubbliche
sono infatti obbligate a pubblicare sul proprio sito Internet (o su quello di
altre
I NOSTRI SOLDI
Giornalmente rendiamo pubbliche molte
delle spese effettuate dal nostro Comune affinché i cittadini possano valutare
in piena autonomia l’uso del pubblico denaro.
mercoledì 15 febbraio 2012
I NOSTRI SOLDI
Giornalmente rendiamo pubbliche molte delle spese effettuate dal nostro Comune affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l’uso del pubblico denaro.
QUANTA NEVE E’ CADUTA IN ROMAGNA?
Fiocco su fiocco, la neve record di questo febbraio 2012 passerà agli annali del maltempo. Ogni città ha il suo da fare per levarla di torno, ogni cittadino ha il suo metro per misurare quanta ne è caduta in giardino o sul tetto. Conteggi difficili, dietro i quali ci si è messa Arpa di concerto con i suoi osservatori di monitoraggio idrografico, in collaborazione con i volontari del Servizio IdroMeteoClima. Il "fiocco d'oro" delle cumulate di neve l'ha strappato il territorio di Novafeltria, che in tutte le precipitazioni susseguitesi dal primo al 12 febbraio, ha accumulato ben 293 centimetri di neve. Il primo metro era stato raggiunto già il secondo giorno del mese, altri 65 centimetri sono arrivati tra sabato 4 e martedì 7, mentre gli ultimi 132 centimetri sono caduti nel weekend appena trascorso.
Nella ricerca di Arpa mancano i dati di Cesena e Rimini, due delle città più colpite, così il secondo posto in Romagna lo conquista il territorio di Forlì con 158 centimetri in dodici giorni di maltempo. Terza la provincia di Ravenna con 96cm. In Regione non c'è dubbio: è la terra della Caveja e del Passatore ad aver fatto i conti più rigidi con la neve. In Emilia solo Bologna (94 cm) ha sfiorato i livelli raggiunti da Ravenna, per il resto "spiccioli" per Modena (77 cm), Reggio (60), Parma (39), Piacenza (32) e Bondeno (Ferrara) (21).Utilizzando impropriamente la statistica, la somma di tutti i centimetri "nevicati" in Emilia-Romagna nei primi 12 giorni di febbraio ammonta a 870 cm. Quattrocento di questi sono caduti nei primi due giorni di maltempo, altri 126 tra il 4 e il 5 febbraio, appena 30 martedì 7, 314 da venerdì 10 a domenica 12.
Nella ricerca di Arpa mancano i dati di Cesena e Rimini, due delle città più colpite, così il secondo posto in Romagna lo conquista il territorio di Forlì con 158 centimetri in dodici giorni di maltempo. Terza la provincia di Ravenna con 96cm. In Regione non c'è dubbio: è la terra della Caveja e del Passatore ad aver fatto i conti più rigidi con la neve. In Emilia solo Bologna (94 cm) ha sfiorato i livelli raggiunti da Ravenna, per il resto "spiccioli" per Modena (77 cm), Reggio (60), Parma (39), Piacenza (32) e Bondeno (Ferrara) (21).Utilizzando impropriamente la statistica, la somma di tutti i centimetri "nevicati" in Emilia-Romagna nei primi 12 giorni di febbraio ammonta a 870 cm. Quattrocento di questi sono caduti nei primi due giorni di maltempo, altri 126 tra il 4 e il 5 febbraio, appena 30 martedì 7, 314 da venerdì 10 a domenica 12.
IL PIATTO VERDE TORNA A RIOLO TEMRE PER LA 20ESIMA EDIZIONE DAL 12 AL 16 MARZO 2012

martedì 14 febbraio 2012
TRASPARENZA I CONTRIBUTI EROGATI DAL COMUNE DI RIOLO TERME NEL 2010 A PERSONE GIURIDICHE A: ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI; ALTRI ORGANISMI, PERSONE FISICHE
CLICCA SULL'IMMAGINE PER VEDERE IL DOCUMENTO UFFICIALE:
Brunetta si è inventato l’Operazione Trasparenza (legge n. 69 del 18 giugno 2009),
obbligando tutte le amministrazioni a pubblicare alcune informazioni ritenute
fondamentali per dare attuazione alla trasparenza nei rapporti con il cittadino: La legge n. 69 del 18
giugno 2009 (“Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la
DISTINTA
RIEPILOGATIVA DEGLI INTERVENTI:
SERVIZI SOCIALI: €. 16.178,54;
ATTIVITA’ SPORTIVE, RICREATIVE DEL TEMPO LIBERO: €. 32.576;
ATTIVITA’ CULTURALI E AMBIENTALI €. 18.726,80;
TURISMO €. 68.504;
EDUCAZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO €. 42.800
COMUNICAZIONI IN CONSIGLIO COMUNALE: LA LETTERA DEI DOCENTI, ISTITUTO ALBERGHIERO ARTUSI SULLO STATO DEI FATTI, AL SINDACO
Delibera di C.C. n. 1 del 30.01.2012 OGGETTO:
COMUNICAZIONI.
Il Sindaco cede la
parola al consigliere Valenti Vincenzo.
Il consigliere Valenti richiama la lettera pervenuta anche
al Sindaco, con la quale i docenti dell’Istituto Alberghiero “Artusi” di Riolo
Terme relativa allo stato di fatto dell’Istituto stesso.
Sindaco: “L’Istituto Alberghiero è di competenza della
Provincia di Ravenna, la quale si è attivata con suoi tempi e disponibilità
finanziarie.
Consigliere Valenti segnala problemi di sicurezza nella
succursale del “Bellevue”.
Sindaco: “Non abbiamo competenze, l’organo preposto è la
Provincia che si è attivata. La sicurezza delle scuole è un problema generale
perché mancano i fondi. Le nostre scuole dell’obbligo sono a posto in termini
di sicurezza. Per il Bellevue sono state tolte le classi del 2° piano e il
Comune ha dato in comodato gratuito i locali sopra al Bar Tannino.
Consigliere Bertozzi: “Non abbiamo avuto i tempi per
presentare un ordine del giorno ma pensiamo di farlo, dove chiediamo al Comune
di farsi promotore presso la Provincia per risolvere il problema”.
Sindaco: “Vi invito a riflettere perché è la nostra azienda
più grande del territorio”.
Consigliere Valenti: “Il nostro intervento è
propositivo”.
Sindaco: “Ci vogliono soldi per costruire un nuovo Istituto
Alberghiero. Oggi è difficile mantenere la scuola qui”.
Consigliere Valenti: “la Provincia ha fatto investimenti
scandalosi sotto i nostri occhi
Sindaco: “Sarebbe opportuno approfondire l’argomento anche
dal punto di vista tecnico
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