sabato 31 maggio 2014

LA SINISTRA DI RENZI NON PERDE IL VIZIO DI TASSARE: COSI L’IRPEF COMUNALE DIVORA I PRIMI 80 EURO


Stanno arrivando le buste paga con il bonus di 80 euro promesso da Matteo Renzi in campagna elettorale. Non mettetevi i soldi in tasca, tanto ve li portano via subito: in metà Italia - da Milano a Napoli - i sindaci hanno aumentato l'addizionale comunale Irpef con un rincaro medio superiore a 80 euro. Poi arriva la Tasi e addio al bonus di giugno e luglio e forse anche agosto. La stangata arriverà anche a chi non prenderà gli 80 euro. Allora non era più onesto prima di dare bloccare anche quelle manine che si riprendono indietro tutto? Una bella moratoria fiscale con divieto di aumento di tasse sia a livello nazionale che locale. Era il solo modo per fare spendere quegli 80 euro dando una mano al Pil. Così serviranno a poco. di Franco Bechis

venerdì 30 maggio 2014

“SCIOGLIAMO LE ALI DELLA LIBERTA’” IL 29 GIUGNO TORNA LA NAVE AZZURRA.


Si imbarcheranno a Rimini, a Marina di Ravenna e a Cervia i militanti i dirigenti e gli eletti di Forza Italia che hanno aderito fin dall’autunno 2012 al movimento Azzurri del ’94 fondato da Rodolfo Ridolfi per dar vita alla loro VIII Convention. L’edizione 2014 della nave azzurra ha per tema “Sciogliamo le ali alla libertà” e si svolgerà domenica 29 giugno la fondazione Free i Club Forza Silvio e i Giovani di Forza Italia figurano fra gli organizzatori e si aggiungono ai Seniores di Forza Italia guidati da Gabriella Bianchi e dagli Azzurri ’94 che furono gli artefici della riuscitissima iniziativa del settembre 2013 dal titolo “Salpiamo alla volta di Forza Italia”. Sulla nave, azzurre e azzurri neo eletti nei Comuni e protagonisti della recente campagna elettorale svilupperanno un confronto ed una analisi del voto e metteranno a punto politiche per il rilancio di Forza Italia dopo la battuta d’arresto delle elezioni del 25 maggio che hanno visto oltre sei milioni di elettori disertare le urna.

giovedì 29 maggio 2014

UFFICIO DI PRESIDENZA IL PRESIDENTE BERLUSCONI: “IL LEADER RESTO IO” “BISOGNA UNIRE I MODERATI, MA NON TUTTI E NON A OGNI COSTO

Nell’intervento che ha aperto l’Ufficio di Presidenza di Forza Italia dedicato all’analisi del voto per il Parlamento Europeo, il Presidente Silvio Berlusconi ha esaminato l’esito delle elezioni del 25 maggio e tracciato le prospettive politiche del movimento. Di seguito i principali temi trattati e le conclusioni raggiunte.
•    L’esito delle elezioni non può essere considerato soddisfacente per il nostro movimento politico.
Tuttavia, in un momento di grave disaffezione dei cittadini dalla politica, Forza Italia si conferma di gran lunga il primo partito dei moderati italiani, il principale movimento di centro-destra, e il Presidente Berlusconi si conferma il leader in grado di aggregare il maggior consenso. Ad incidere negativamente sul risultato delle urne certamente la limitata agibilità politica del Leader, reso incandidabile, impedito nella sua libertà di movimento sul territorio nazionale e perfino costretto ad evitare taluni argomenti di dibattito a causa di una sentenza ingiusta che ha privato i sostenitori di Forza Italia del loro riferimento. I temi della campagna stessa, per lo più rivolta, con grande senso di  responsabilità, a limitare il pericolo costituito dal Movimento Cinque Stelle, ha certamente contribuito a convogliare sul principale partito di Governo, il Pd, anche alcuni elettori moderati preoccupati di arginare il possibile successo di Beppe Grillo. I numeri usciti dalle urne mostrano chiaramente che esiste uno spazio politico in cui ricostruire l’alleanza di Centro-Destra. L’altissimo numero di astenuti, circa 25 milioni, e la somma dei consensi ottenuti dai movimenti che si dichiarano antagonisti ad un Governo dai connotati ormai marcatamente di sinistra evidenziano una ampia possibilità per i moderati di riproporsi come alternativa per la guida del paese.
In questa ottica Forza Italia resta decisamente all’opposizione del Governo di Matteo Renzi. Una opposizione che porterà avanti col consueto senso di responsabilità. Le politiche economiche messe in campo dall’Esecutivo per contrastare la crisi e rilanciare lo sviluppo continuano ad essere giudicate largamente insufficienti e per lo più sbagliate.  Allo stesso modo vengono giudicate negativamente tutte le politiche economiche e monetarie europee di questi ultimi anni che hanno contribuito ad aumentare la depressione nei paesi dell’ area euro, ad eccezione della Germania. Per questo gli Europarlamentari di Forza Italia, che aderiranno al Partito Popolare Europeo, collaboreranno con tutti gli altri parlamentari nazionali in ogni iniziativa responsabile tesa a modificare tali politiche, nell’interesse esclusivo del nostro paese.
I dati evidenziati anche oggi dall’Istat sulla nostra economia indicano che l’uscita dalla crisi ancora non è all’orizzonte. Forza Italia ritiene che una solida coalizione dei moderati che ponga in campo vere politiche liberali di riduzione della pressione fiscale, di riduzione della spesa pubblica, di sostegno alle imprese, di sburocratizzazione del paese, sia l’unica reale alternativa ad un Governo ideologico e incapace di adottare le ricette necessarie per riportare il benessere. A tale coalizione lavorerà fin dai prossimi giorni il nostro movimento, facendosi promotore di un confronto a tutto campo con tutte le forze che si considerano alternative alla sinistra a partire dai nostri storici alleati.

Insieme al cantiere della nuova alleanza proseguirà l’attività di rinnovamento del nostro movimento politico intrapresa su sollecitazione del Presidente Berlusconi fin dai mesi passati. Tale attività sarà tesa al rinnovamento dei nostri programmi e dei nostri organigrammi con particolare attenzione alla valorizzazione delle esperienze provenienti dalla vasta rete territoriale del nostro partito, attraverso selezioni con criteri democratici e meritocratici che saranno oggetto di un prossimo Ufficio di Presidenza. Tutto ciò alla luce del desiderio di cambiamento proveniente dal Paese che ha premiato nelle urne tutti i partiti che si sono dimostrati capaci di profonde innovazioni di offerta politica e classe dirigente. 

mercoledì 28 maggio 2014

BILANCIO 2014 PROVINCIA DI RAVENNA I MOTIVI DEL VOTO CONTRARIO DI FORZA ITALIA


La bufala della riforma delle Province, voluta da Letta, Delrio e Renzi, nella realtà le mantiene, ma gestite con nuovi amministratori che rappresenteranno i Comuni. La tanto decantata “riforma” ha previsto l’aumento dei consiglieri e assessori comunali e non da consiglieri provinciali eletti dai cittadini, il tutto senza minori spese e mantenimento della struttura attuale. La Provincia di Ravenna, rimasta per legge l’unica in Emilia-Romagna, ha ancora  consiglieri provinciali eletti che scadranno fra due anni, ieri, ha approvato il bilancio 2014.
Forza Italia e l’UDC hanno proposto in premessa un emendamento che prevedeva l’eliminazione della spesa a rimborso indennità al Presidente, Assessori e staff politico, consiglieri provinciali con un risparmio di 886.000euro su una spesa corrente di 55.000.000euro, per indirizzarli alle spese correnti alle strade e scuole di competenza provinciale. L’emendamento è stato respinto dalla maggioranza di sinistra ha trovato l’adesione della Lega Nord mentre i rappresentanti NCD hanno abbandonato l’aula.
Il voto contrario al bilancio di Forza Italia è motivato dalla mancanza di un piano di uscita dalle società partecipate dalla Provincia di Ravenna con il clamoroso caso della situazione della Società STEPRA al 100% di proprietà pubblica che inciderà nei prossimi anni sui bilanci dei pubblici per il “buco” finanziario creato di 30milioni di euro. Forza Italia  ha denunciato la riduzione delle spese per le strade a causa della riduzione di 1.800.000 euro per il 2014 e 2.700.000 per il 2015, voluto da “Renzi” per finanziare i “mitici” 80 euro! Inoltre ha denunciato che nel bilancio manca l’indicazione dei fondi “proclamati” da Renzi in questi giorni per fare partire i “cantieri nelle scuole” promessi per il prossimo luglio, ma nella realtà mancano ancora quelli promessi l’anno scorso.   FORZA ITALIA   Galassini Vincenzo

martedì 27 maggio 2014

RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE HANNO RINNOVATO LA LORO FIDUCIA IN FORZA ITALIA E NEL SOTTOSCRITTO


Desidero ringraziare tutti coloro che hanno rinnovato la loro fiducia in Forza Italia e nel sottoscritto. Nonostante tutto e nonostante tutti, in una campagna elettorale per me dolorosa e sofferta a causa della mia situazione di uomo non libero, ancora una volta ho sperimentato un grande affetto e un sostegno generoso, che mi conforta e che non intendo tradire
Forza Italia ha avuto un risultato inferiore alle mie attese ma si conferma il perno insostituibile del centrodestra, l'asse attorno al quale ricostruire una coalizione in grado di contendere con successo alla sinistra la vittoria alle elezioni politiche.
Matteo Renzi a cui invio le mie sincere congratulazioni ha ottenuto un grande successo personale, favorito da una serie di circostanze favorevoli irripetibili. Ora vedremo come lo userà. Noi non cambiamo il nostro atteggiamento: siamo opposizione intransigente ma responsabile, siamo al tempo stesso i partner decisivi, senza i quali in Parlamento non ci sono numeri per fare riforme vere, definitive e durature per il bene del Paese.
Nella mia vita e in questi venti anni in politica sono dovuto ripartire più volte dopo un risultato negativo. Garantisco che sarà così anche stavolta.
La mia stella polare resta l'unità delle forze moderate alternative alla sinistra. Ho iniziato il mio impegno in politica per unire tutti i moderati, intendo proseguirlo lavorando per ricomporre la perduta unità. Silvio Berlusconi

S. AGATA SUL SANTERNO CONFERMATO AL CENTRO DESTRA


Dott. Enea Emiliani subentra al  sindaco Ing. Luigi Antonio Amadei


Sant'Agata sul Santerno resta un'anomalia nel panorama ravennate. Il piccolo comune della Bassa Romagna che per primo aveva infranto l'egemonia delle amministrazioni rosse passando ai civici di centrodestra, si conferma fedele alla sua recente tradizione e qui nulla può nemmeno Renzi. Rivince infatti la lista civica Insieme per Sant'Agata di Enea Emiliani con 835 voti (53,3%) sulla lista tutta Pd di Danilo Zanelli che ha conquistato 732 voti (46,7%). Cinque anni fa Amadei vinse con il 48,3%, ma allora c'erano tre liste. Auguri di buon Lavoro
TUTTI I NUOVI SINDACI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA
Come già si poteva capire dal voto europeo, l’ avanzata del PD di Matteo Renzi ha avuto un effetto di trascinamento sui sindaci del PD e del centrosinistra in tutta la provincia. Con un'unica eccezione ormai storica: nel piccolo Comune di Sant'Agata sul Santerno si conferma la lista  guidata da Enea Emiliani. Altrove è una marcia dei candidati democratici. A Casola Valsenio Nicola Iseppi è riconfermato Sindaco con l'83% dei voti (+22% rispetto a 5 anni fa). A Bagnacavallo vince al primo turno Eleonora Proni con il 58,40%, a Cotignola si afferma Luca Piovaccari con il 67%, a Conselice Paola Pula succede a Maurizio Filipucci con il 62,4%.
Ad Alfonsine rivince Mauro Venturi anche se in questo caso lascia sul campo quasi il 14% dei consensi del 2009. A Massa Lombarda ritorna alla guida del Comune Daniele Bassi dopo la parentesi di Linda Errani: Bassi ottiene il 48%.
A Russi, un Comune considerato a rischio, Sergio Retini va oltre il 50% e si conferma Sindaco superando di 7 punti la percentuale di 5 anni fa. 
A Solarolo Fabio Anconelli è riconfermato con il 62%. 
A Fusignano tutto facile per Nicola Pasi, Luca Coffari vince  a Cervia al primo turno senza bisogno del ballottaggio: con il 51%.
Infine Davide Missiroli è riconfermato a Brisighella con il 58% dei voti e Antonio Meluzzi conquista Castel Bolognese con il 64,6%.

domenica 25 maggio 2014

E IO PAGO: LA SPENDING REVIEW DI RENZI, MATTEO VA AI COMIZI CON L’AREO BLU. HA USATO IL BOEING DI STATO 10 VOLTE IN 15 GIORNI.


La fattura sarà saldata dai contribuenti italiani. Nell’ultimo mese il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha fatto ventre a terra campagna elettorale per il suo partito e per i principali candidati al Parlamento europeo come alle amministrative collegate. Da Milano a Palermo, da Napoli a Pordenone, da Firenze a Reggio Calabria, da Genova a Cesena, Renzi è stato infaticabile, unendo in qualche giornata chiave anche 5 comizi elettorali, visite alle realtà produttive locali e partecipazioni televisive registrate nel frattempo o confinate a fine giornata alla diretta dagli studi delle varie emittenti. In tutti questi casi però la campagna squisitamente politica del premier non è stata messa in conto al Pd, o agli eventuali suoi finanziatori privati.

mercoledì 21 maggio 2014

INDICAZIONI DI VOTO PER LE EUROPEE E NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA VOTIAMO UN’ AMICA DELLA ROMAGNA E DI TANTI ROMAGNOLI





PER LE ELEZIONI COMUNALI SOPRA I 15.000 ABITANTI:
LUGO



DONATELLA DONATI E’ IL CANDIDATO SINDACO DI FORZA ITALIA PER LUGO
Nel salone Estense del comune di Lugo il presidente del gruppo Forza Italia in consiglio regionale Gianguido Bazzoni ha presentato alla stampa Donatella Donati candidata alla poltrona di sindaco per il comune di Lugo. Donatella Donati, 47 anni, laureata in matematica. Docente di matematica è sposata e madre di due figli. Siede in consiglio comunale a Lugo dal 2009 e in precedenza è stata consigliere della consulta di Lugo centro dal 2004 al 2009. La lista dei candidati:

CERVIA
 


PAOLO SAVELLI CANDIDATO SINDACO FORZA ITALIA A CERVIA
Nuovo appuntamento con i "big" della politica a Milano Marittima. Venerdì 16 maggio (ore 12) al bagno Ancora 267 di Milano Marittima sarà ospite l'Onorevole Amalia Sartori, Presidente della Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia del Parlamento Europeo e candidata, in quota Forza Italia, per le elezioni europee del 25 maggio 2014 - area di nord est. L'Onorevole Sartori sarà accolta dal candidato sindaco Paolo Savelli, dalla coalizione di centra (Forza Italia, Nuovo Centro Destra-UdC, Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Pri e Lega Nord) e da tutti i candidati di Forza Italia al consiglio comunale

SOTTO I 15.OOO ABITANTI:
ALFONSINE



Stefano Gaudenzi candidato Sindaco di alfonsine
https://www.facebook.com/stefano.gaudenzi.9?fref=ts

BAGNACAVALLO



CONSELICE

 

COTIGNOLA


https://www.facebook.com/foschini.stefano.5?fref=ts

FUSIGNANO


https://www.facebook.com/Giusy.Gagliardi1983?fref=ts

MASSA LOMBARDA



RUSSI


S.AGATA SUL SANTERNO


https://www.facebook.com/enea.emiliani.5?fref=ts

BRISIGHELLA

INDICAZIONE DI VOTO ALLE ELEZIONI COMUNALI DEL 25 MAGGIO.

http://brisighellaierieoggi.blogspot.it/2014/05/indicazione-di-voto-alle-elezioni.html

CASOLA VALSENIO


CASOLA VALSENIO CASADIO SINDACO

È una lista ispirata da Forza Italia e di orientamento di centrodestra. Il Candidato Sindaco è ORIANO CASADIO già consigliere provinciale PDL. La lista dei candidati per il Consiglio comunale è composta da 10 persone (in ordine alfabetico):Bonsi Fanny:Cavina Carla:Donati Chiara :;Ligresti Riccardo;Mascheroni Rodolfo; Melandri Claudio;Montanari Michele; Sagrini Alessandro;Taroni Carlotta;; Violone Amedeo

CASTELBOLOGNESE


I candidati della lista civica CAMBIAMO INSIEME saranno presenti presso i supermercati di Castel Bolognese per incontrare i cittadini e presentare il proprio programma, questa mattina dalle ore 9.30 alle 13. Nel pomeriggio si terrà l'incontro con l'associazione "gli amici del molino scodellino". Domani, domenica 18 maggio, dalle ore 9 banchetto in piazza Bernardi e dalle ore 10 i candidati offriranno ai castellani il succo di melograno fresco. Alle 10.30 è poi previsto un comizio del candidato Sindaco Enzo Minardi. Lunedì 19, infine, incontro con il sindacato degli agricoltori CIA di Castel Bolognese.
SOLAROLO

RENATO TAMPIERI SINDACO
http://www.solarolopertutti.it/assessori.html

domenica 18 maggio 2014

BILANCIO DI PREVISIONE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA PRESENTATI DUE EMENDAMENTI. CHIUDIAMO LA PROVINCIA COME LE ALTRE IN EMILIA-ROMAGNA


          Siamo consapevoli della difficoltà in cui versano gli enti locali, bersagli privilegiati dei tagli da parte della Regione e dello Stato centrale, così come siamo convinti, tuttavia, che i citati enti debbano adottare sistemi più severi di controllo della spesa corrente ancora con voci in uscita che si possono contenere ulteriormente.  Anche per la Provincia, quindi, è difficile, redigere un bilancio attendibile senza potere contare su trasferimenti certi, a fronte, peraltro,  di una serie di funzioni in larga parte  insopprimibili, se non addirittura in continuo aumento e non potendo contare  sulla disponibilità di risorse necessarie. E l’esempio del bonus di 80 euro per gli stipendi voluta dal governo Renzi, dimostra come persista  un forte accanimento verso gli enti locali, se si pensa come  parte della copertura economica sia prelevata dalle Province che nel caso specifico di Ravenna inciderà nei propri conti per 1.800.000,00 euro per il 2014, 2.700.000,00 euro per il 2015 e ancora 2.700.000,00 per il 2016. Ma mentre i comuni potranno incidere sempre e solo sulla leva fiscale e tributaria a discapito dei cittadini, alle province è preclusa anche questa strada poiché le poche voci riferite alle  entrate tributarie di competenza di questo ente sono già ai massimi livelli di spremitura delle famiglie e delle imprese.
       Con queste premesse, il nostro giudizio complessivo sulla gestione contabile amministrativa di questa Provincia resta negativo, ma, soprattutto, esprimiamo il nostro dissenso sulla questione politica riferita all’ostinata permanenza dell’organo di governo – giunta e consiglio – azzerati in tutte le altre province della regione, fatta eccezione, appunto per Ravenna. Gli elevati costi degli organi di governo (oltre 732.000,00 annui), in un’ottica di spendig review e di corretta e oculata gestione della cosa pubblica, impongono una seria riflessione tesa a modificare gli attuali assetti cominciando con l’azzeramento del Consiglio provinciale eliminando al contempo le indennità ai componenti della Giunta e del consiglio, così come prevede la normativa Delrio. Tale scelta rappresenterebbe un segno politico di grande responsabilità in perfetta adesione e coerenza alle linee intraprese dall’attuale governo in carica, con un risparmio considerevole per le casse dell’ente e un utilizzo più razionale delle risorse resesi disponibili a favore di interventi pubblici. In questa logica si giustificherebbe, di conseguenza, l’azzeramento dello staff composto dai collaboratori a supporto degli organi di direzione politica con un risparmio, anche nel caso di specie, di oltre 150.000,00 euro annui.
Di qui il senso degli emendamenti proposti attraverso i quali si renderebbero libere ben 885.522,00 euro da destinare alla  manutenzione delle scuole e delle strade.
 il Capogruppo Udc                                                                        il Capogruppo Forza Italia
 Gianfranco Spadoni                                                 Vincenzo Galassini


venerdì 16 maggio 2014

BRUCIATE LE ATTESE DI RENZI, ALTRO CHE CRESCITA +0,8%


La nota del capogruppo di Forza Italia alla Camera


"L’Istat brucia le attese di Matteo Renzi, certificando la caduta del Pil italiano nel primo trimestre dell’anno.
I dati sono impietosi: meno 0,1 per cento rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno, meno 0,5 per cento rispetto al primo trimestre 2013, meno 0,2 la cosiddetta variazione acquisita per l’anno in corso: il piccolo baratro da colmare prima di tornare in zona positiva. Le profezie del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, rischiano pertanto di dimostrasi quelle che sono apparse fin dal primo momento. Altro che crescita superiore allo 0,8 per cento, come indicato dal Def in polemica con le più accorte previsioni dei principali istituti internazionali. Per conseguire quel risultato, stante la gelata invernale, il Pil dovrebbe crescere nei prossimi trimestri ad una velocità media di circa 1,2 per cento, rispetto ai corrispondenti trimestri del 2013. Obiettivo talmente ambizioso da risultare improbabile. Cosa farà ora Matteo Renzi? Dopo aver criticato ingiustamente il Servizio Bilancio del Senato, per aver espresso dubbi sulle fantomatiche coperture recate dal decreto legge sul bonus fiscale, denuncerà anche il presidente dell’Istat?

martedì 13 maggio 2014

BERLUSCONI DOVEVA CADERE: LE PROVE DEL COMPLOTTO INTERNAZIONALE


Nel 2011 il governo Berlusconi fu vittima di un complotto internazionale.
Lo conferma anche l’ex segretario del Tesoro americano, Timothy Geithner.
Nel suo libro di memorie, ‘Stress test’, Geithner rivela: “Ad un certo punto, in quell’autunno, alcuni funzionari europei ci contattarono con una trama per cercare di costringere il premier italiano Berlusconi a cedere il potere; volevano che noi rifiutassimo di sostenere i presti dell’Fmi all’Italia, fino a quando non se ne fosse andato. 
Parlammo al presidente Obama di questo invito sorprendente, ma non potevamo coinvolgerci in un complotto come quello. ‘Non possiamo avere il suo sangue sulle nostre mani’, io dissi.”.
Questa è l'ultima di una serie di conferme, venute alla luce in questi mesi.  La conferma di quanto successo nel 2011 ci dà ancora più forza per continuare con più intensità la campagna elettorale per le elezioni europee di domenica 25 maggio e per sostenere sempre di più l'impegno di Silvio Berlusconi.
Non diamogliela vinta! Grazie per quello che farai. 



domenica 11 maggio 2014

BERLUSCONI, VOTO TRA UN ANNO, UN ANNO E MEZZO, SUPEREREMO 25% VOTO EUROPEE E' IMPORTANTE PER FUTURI SVILUPPI POLITICA ITALIANA

Il traditore Alfano 
"Il 25 maggio e' un voto importante per gli sviluppi futuri della politica interna italiana. Noi siamo ancora davanti alla coalizione di sinistra come coalizione di centro destra. Pero' tutti i moderati sanno che se si dividono, perdono. Ritengo che se andremo alle elezioni politiche, come penso, tra un anno, un anno e mezzo. Noi credo che arriveremo e supereremo il 25%. La gente vuole dimostrarmi vicinanza e affetto, piu' che in passato, forse sentono che sono una vittima,
BERLUSCONI, RENZI ABILE SI E' FATTO CATAPULTARE A P.CHIGI
Renzi "e' certamente abile, e' riuscito a farsi catapultare a Palazzo Chigi senza passare dalle urne come aveva promesso. Se l'avessimo fatto noi sarebbe venuta fuori una rivoluzione. Ora se la deve sbrigare con la vecchia sinistra e il sindacato". Lo afferma Silvio Berlusconi nel corso di un'intervista a TeleRoma56 parlando del premier Matteo Renzi.
RIFORME: BERLUSCONI, IO SOTTO RICATTO RENZI? SEMMAI CONTRARIO
POTREMMO ESSERE NOI A NON DARGLI VOTI PER PORTARE AVANTI RIFORME
"Casomai e' vero il contrario, siamo noi che potremmo ricattare Renzi non dandogli i voti per le riforme che vuole portare avanti". Lo afferma Silvio Berlusconi a TeleRoma56 commentando il senatore della Lega Roberto Calderoli secondo cui Fi e' sotto ricatto di Renzi.
BERLUSCONI, FORZA ITALIA RESTA A OPPOSIZIONE ANCHE DOPO EUROPEE
"Siamo all'opposizione di questo governo e non vi potremmo rientrare neppure dopo le elezioni europee". Lo afferma Silvio Berlusconi

venerdì 9 maggio 2014

BRISIGHELLA PREMIATA COME: “LOCALITA’ DI FASCINO DELL’ADRIATICO”


Nell'ambito del progetto europeo "Adristorical Lands", sono andati a Ravenna, Cervia, Russi, Faenza, Bagnacavallo, Lugo, Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella, Alfonsine, Bagnara e all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Con la consegna degli attestati di Località di fascino dell'Adriatico alle municipalità del territorio della provincia di Ravenna, il progetto europeo Adristorical Lands ha celebrato oggi 7 maggio 2014 il suo evento conclusivo. La cerimonia è stata ospitata nella Sala Multimediale del Complesso degli antichi Chiostri Francescani di Ravenna, alla presenza dei rappresentanti dei territori partner del progetto, fra cui la Provincia di Ravenna.

L'inserimento nel circuito Adristorical Lands significa che ogni municipalità e territorio rispetta i criteri previsti dal progetto: possiede quindi luoghi, istituzioni o edifici che solitamente non sono inseriti negli itinerari 'tradizionali', ma che posseggono un grande valore storico e culturale, come rocche, castelli, città murate, centri storici medievali, case d'artista, musei particolari legati al territorio. Per quanto riguarda la Provincia di Ravenna, sono stati illustrati il video promozionale e la 'App Adristorical Lands' che permette ai turisti, grazie allo strumento della 'realtà aumentata', di arricchire l'esperienza culturale e ottenere informazioni fondamentali in tempo reale su ciò che stanno visitando. Un altro obiettivo raggiunto in provincia grazie ad Adristorical Lands è l'apertura al pubblico della Torre dell'orologio di Brisighella, grazie anche alla collaborazione del Comune, al suo interno è stata allestita la mostra permanente 'Rocca e Torre dell'Orologio Perle di Adristorical Lands'.

giovedì 8 maggio 2014

LA SARTORI A FAENZA VENERDI 16 MAGGIO


MADE IN ITALY
tutele e opportunità
16 maggio 2014 dalle 15 alle16,30 –
Sala Bigari Comune di Faenza P.zza el Popolo 31
Introduce
Bruno Benati Presidente CILA Faenza
Presiede
Donatella Donati Candidato a Sindaco Forza Italia Lugo
Intervengono
Claudio Tondini Presidente BATTIPAV S.p.a
Davide Servadei Presidente nazionale Confartigianato ceramica
Francesca di Tonno Consulente e docente Servizi per l'internazionalizzazione Italia-Russia
Isabella Bubani Export manageriIl Brillante all’occhiello
CONCLUDE
AMALIA SARTORI Eurodeputato Presidente Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia