lunedì 2 dicembre 2013

GRAZIE AD ALFANO E LETTA. LA MINI-IMU SI PAGHERA’ IN TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA ESCLUSO CERVIA


Il decreto legge approvato mercoledì prevede il pagamento per la quota di Imu superiore alla aliquota base fissata al 4 per mille. Ravenna, 30 novembre 2013 - Ecco i Comuni dove si paga la mini-Imu della prima casa. Il decreto legge approvato mercoledì prevede il pagamento per la quota di Imu superiore alla aliquota base fissata al 4 per mille. E sono 2375 i comuni italiani che l'hanno alzata secondo i dati del Sole 24 ore. I proprietari di abitazioni principali dovranno corrispondere ai comuni il 40% di questa eccedenza mentre il restante 60% è a carico dello Stato. Su 8.000 comuni complessivi, finora sono stati approvati circa 4.000 regolamenti Imu: c’è tempo fino al 5 dicembre. Il decreto fa scattare il prelievo extra sia per i comuni che hanno deliberato l’aumento dell’aliquota nel 2013 o devono ancora farlo sia per i comuni che hanno confermato una aliquota superiore a quella base approvata lo scorso anno. Il decreto fissa al 16 gennaio il termine per versare la mini-Imu sulla prima casa nei comuni che hanno aumentato l'aliquota standard.  ECCO I COMUNI DELLA PROVINCIA DOVE SI PAGHERA'  L'IMU (accanto, l'aliquota Imu prima casa 2013) Alfonsine 5,00; Bagnacavallo 5,00; Bagnara di Romagna 5,00; Brisighella 5,20; Casola Valsenio 4,50; Castel Bolognese 4,80; Conselice 5,00; Cotignola 5,00; Faenza 5,80; Fusignano 5,00; Lugo 5,00; Massa Lombarda 5,00; Ravenna 5,00
Riolo Terme 5,50; Russi 4,75; Sant'Agata Santerno 5,00; Solarolo 5,30.
“Le lacrime di coccodrillo” di Matteucci. "Il parlamento italiano ha 60 giorni per convertire in legge e quindi correggere il decreto del Governo secondo cui il mancato introito per l'IMU prima casa, che si era promesso di cancellare per il 2013, sarà rimborsato per intero solo ai Comuni che non avevano maggiorato l'aliquota per l'abitazione principale oltre la misura standard di legge del 4 per mille. Agli altri sarà restituito solo il 60 per cento dell'IMU non riscossa. Siccome le promesse vanno mantenute, non ho dubbi che la correzione si farà. Ma non sarà per le cannonate di fumo sollevate dai sindaci della Provincia di Ravenna , sempre pronti a mettere al rogo chi gli fa mancare delle entrate, pur di coprire le  mai tagliate spese inutili, gli sprechi e le regalie, che generano il bisogno di troppi soldi e quindi di troppe tasse."


Nessun commento:

Posta un commento