Il Consigliere
Valenti, Capo gruppo “Insieme per Riolo” legge l’interpellanza sotto riportata,
presentata in data 30 agosto 2012 protocollo n. 4735; All’attenzione del
Sign.Sindaco del Comune di Riolo Terme Interpellanza
Il
centro servizi avanzato e nuova sede della Pro loco ha compiuto il proprio
dovere! Ha permesso al Partito così detto Democratico, cioè al Partito che
cambiando pelle e adeguando il colore alle situazioni come i camaleonti, nel
tempo ha fatto da padrone in questo Paese sfruttando l’omertà, il servilismo e
il clientelismo del caso. Come si sa pur di rimanere al potere ci si giocano
tutte le carte, ci può stare, anche se a volte l’evidenza dei fatti fa capire
anche ai più ostinati che sarebbe ora di fare un esame di coscienza!
I
fatti dicono che una tettoia con alcuni locali adibiti a cucina e magazzino dal
costo ipotetico di 1 milione di euro a seguito di varianti e di costi non
prevedibili(dati che stiamo verificando con la documentazione che ci è stata
fornita) viene affittata dalla Pro loco per la festa del PD dal 10 al 19 Agosto
u.s. Niente di strano si potrebbe dire, purchè paghino le tariffe concordate.
Invece di strano c’è molto, infatti non si riesce a capire come mai sia stato
utilizzato quella struttura per un avvenimento di quel genere: ai primi di
Agosto viene montato un tendone proprio sul prato che mesi fa era stato
seminato e da quel momento complice la siccità e l’incauta scelta di non fare
un impianto d’irrigazione preventivo, qualcuno irrigava giornalmente.
Risultato, il prato si è seccato! A questo punto traggo alcune analisi: 1)Quella
struttura è inadeguata per certe manifestazioni e quindi si è voluto fare una
prova di forza per dimostrare che chi comanda può permettersi di occupare per
20 giorni una struttura pubblica, distruggendo un prato dissennatamente
progettato senza i più elementari crismi logici. Ora, la festa è durata 10
giorni, l’occupazione del suolo pubblico 20 giorni, il prato pubblico
distrutto, l’acqua ed il lavoro dei mesi precedenti è andato a puttane. Visto e
considerato che l’Amministrazione è democratica come la festa e che sempre
democraticamente assieme alla Pro loco hanno stabilito modalità e tariffe e si
spartiranno democraticamente gli ipotetici introiti come si pensa di regolare la
situazione? 2)Il PD risparmierà senz’altro rispetto a prima e la festa in
termini economici sarà stata positiva: bene ora chi paga i danni? Chi ammetterà
che quella tettoia è costata troppo e non è per niente funzionale ed è orrenda
nel contesto in cui è stata progettata.
Creeremo
un precedente, oppure si rivedranno le modalità per le feste idonee a quella
struttura, o si continuerà a montare tendoni su un prato pubblico a discrezione
o no? 29/8/2012 Il Capogruppo Insieme
per Riolo Vincenzo Valenti
Si apre il
dibattito: Sindaco: “Il documento è anche politico, ma presenta alcune
imprecisioni (tendone montato sopra al prato, in realtà erano due stand minori,
pesca e libreria). Il prato nella settimana successiva alla festa era
sofferente, ma si è rifatto nel tempo. Pagamento tariffe, sono state deliberate
dalla Giunta Comunale e il Partito Democratico ha regolarmente pagato per tutto
il periodo di collocazione degli stand. A detta di cittadini e commercianti,
dieci giorni di festa in centro sono stati visti di buon auspicio. Non
dimentichiamo che la struttura del Parco viene utilizzata per varie iniziative
(Teatro durante il periodo del terremoto). Nessun danno è stato registrato alla
struttura e al Parco. Mi auguro che il Partito Democratico riorganizzi la
festa”.
Consigliere Valenti: “Questo è un precedente che avete
creato. Mi auguro che venga applicato anche per iniziative similari”.
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