martedì 4 settembre 2012

SONO SEMPRE LORO! E’ IL LORO METODO ED E’ COSI' DA SEMPRE.


COME SEMPRE VOGLIONO COLPIRE E UMILIARE LE PERSONE PER TAGLIARE ALLA RADICE OGNI OPPOSIZIONE. SONO E RIMANGONO COMUNISTI.
A proposito di un breve commento con il quale dichiaravo l’opportunità di dismettere il patrimonio comunale per ripianare il nostro debito, il Pd dice di me che:a) uso la “nota sicumera”; b) sono o incompetente o in malafede; c) faccio l’ennesima figuretta. Correrò, allora, il rischio di evocare nuovamente l’accusa di “sicumera”, confermando esattamente il giudizio espresso. La proposta di vendita dei beni immobiliari per fare fronte al debito del Comune di Casola Valsenio accumulato in decenni di pessima amministrazione della sinistra potrà non essere condivisa - come appunto non lo è dal Pd - ma rientra nella legittima espressione di una forza politica antagonista che non può essere messa a tacere contrastando non tanto la proposta, quanto la persona che la esprime. Il Pd continua a usare un modo di confronto politico che viene da molto lontano e che non può essere lavato via facilmente dal dna di un partito che trae le sue origini dal comunismo sovietico e che, per quanti sforzi faccia e per quante trasfusioni subisca, rimane ancora profondamente illiberale e pericoloso come denuncia, ancora una volta, il suo modo di argomentare. Correrò poi il rischio di evocare l’accusa di incompetenza o di


malafede (questa poi!) sostenendo che:
  1. la vendita del Patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), attualmente può essere effettuata in modo semplice e rapido e il reinvestimento degli utili può essere utilizzato per valorizzare il proprio patrimonio
  2. la nostra proposta tendeva appunto, in prima istanza, a liberare risorse delle gestioni patrimoniali ordinarie affinché queste fossero destinate al ripiano del debito in essere
  3. Sappiamo bene che ancora permane il vincolo di reimpiego delle dismissioni ERP ma sappiamo pure che esistono istanze molto forti, anche in ambito governativo, per inserire queste risorse nel fondo di emergenza finalizzato all'abbattimento del debito. In quest’ottica di sistema si muoveva la nostra proposta 
Mi permetto infine il lusso e il piacere di rimandare l’accusa di “ennesima figuretta” al Pd con la richiesta di rispondere a qualche domanda che da tempo abbiamo sollevato:
  1. Come intendete risolvere il vistoso e perdurante conflitto di interessi tra il Comune di Casola Valsenio e la Cooperativa Montana Valle del Senio? 
  2. Quanti soldi – tra annessi e connessi - è costata ai cittadini di Casola l’operazione fallimentare di Senio Energia? 
  3. A quanto ammonta esattamente il disavanzo del Comune di Casola che noi (essendo, come dite, incompetenti) non siamo riusciti a calcolare decentemente? 
  4. Per quanto ancora continuerete a non pagare la Tassa di occupazione del suolo pubblico per l’uso del Parco Pertini durante le feste del Pd? 
  5. Quanti agriturismo continuerete a costruire con denaro pubblico prima di realizzare impianti turistici degni di questo nome?
  6. Perchè bloccate le poche attività commerciali del paese e la libertà dei cittadini con divieti di sosta irrealistici?
Fabio Piolanti Capo Gruppo Consiliare Pdl Lega Nord Udc Indipendenti


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